Poliedrico artista ed architetto maceratese, Ivo Pannaggi fu anche un abile ed apprezzato fotoreporter. Dal 1936 al 1938, infatti, intraprese tre avventurosi viaggi in Lapponia, Antartide e Groenlandia come inviato della Gazzetta del Popolo di Torino.
L’incontro è organizzato in collaborazione con il Centro Studi Pannaggi di Macerata presieduto da Gabriele Porfiri.
A parlare di questi straordinaria esperienza saranno: Il prof. Luigi Ricci, tra i curatori del libro postumo Dall’Artide all’Antartide, docente fino al 2008 presso l’Università di Macerata e esperto nella ricerca sul linguaggio e sull’espressività delle immagini, l’architetto Roberta Luciani esperta di Ivo Pannaggi, che ha ripercorso parte di quei viaggi documentando tutto in uno straordinario libro fotografico intitolato Ivo Pannaggi Viaggio nelle terre dei Lapponi. Ad introdurre i due relatori e moderare l’incontro sarà il giornalista Ugo Bellesi.
Il primo intervento sarà quello dell’architetto Roberta Luciani la quale presenterà il libro scritto insieme ad Jiri Havran e pubblicato nel 2003 dal titolo Viaggi nelle terre dei lapponi.
Roberta Luciani, profonda conoscitrice di Pannaggi, parlerà della sua esperienza nella quale ha ripercorso gli itinerari polari dell’artista maceratese e delle ragioni che l’hanno portata a intraprendere il viaggio nella Lapponia, di cosa cercava e cosa ha trovato, delle difficoltà di oggi e quelle di allora. Il suo racconto sarà accompagnato dalle fotografie eseguite da Havran nel 2003 e da Pannaggi nel 1936 nelle terre dei lapponi. Roberta Luciani ha scritto numerosi articoli e partecipato a conferenze su Pannaggi di cui l’ultima all’Università di Oslo, poi pubblicata sulla rivista Kunst og kultur. Vive in Norvegia dal 1996 e lavora al Ministero della Difesa norvegese con incarico di salvaguardia e gestione dei monumenti storici. E’ stata per anni presidente della Dante Alighieri di Oslo.
Il secondo a intervenire sarà il giornalista Ugo Bellesi, il quale ha il compito di illustrare la figura di Pannaggi come giornalista. In una breve introduzione ricorderà gli esordi giornalistici di Ivo Pannaggi per poi passare alle esperienze nell’ambito dell’architettura, della critica artistica e infine dei reportage effettuati per conto della Gazzetta del Popolo nei tre viaggi: Lapponia, Groenlandia e Antartide. Ci spiegherà la caratura e l’importanza del lavoro giornalistico, il “carattere”, il modo unico di “raccontare”, in sintesi il suo intervento cercherà di illustrare la così detta “penna” di Pannaggi.
Il contributo di Bellesi farà da introduzione del secondo libro presentato nella serata: “ Dall’Artide all’Antartide”. Sarà questo il compito svolto dal professore Luigi Ricci. Spiegate le ragioni della stesura di quello che è definito il libro postumo di Pannaggi, Ricci parlerà dei vari aspetti che emergono dal lavoro, nell’ambito della fotografia. Analizzando i soggetti, i luoghi e le situazioni ritratte, si soffermerà in particolare sui così detti autoscatti (ieri), selfie (oggi). Non mancheranno disquisizioni tecniche sulle inquadrature e sulla metodologia di sviluppo utilizzate da Ivo, classificate oggi dagli esperti come “avanguardiste”.