![]() |
|
Antonio Castronuovo (1954) è scrittore e traduttore; vive a Imola. Tra i suoi saggi Suicidi d’autore (2003), Macchine fantastiche (2007), La vedova allegra: storia della ghigliottina (2009), Alfabeto Camus: lessico della rivolta (2011), tutti presso Stampa Alternativa. Ha curato Nebbia di Miguel de Unamuno (Rizzoli bur, 2008), L’incendio e altri racconti di Irène Némirovsky (Stampa Alternativa, 2013), Il cervello non ha pudore di Jules Renard (Stampa Alternativa, 2014), Nuove invenzioni e ultime novità di Gaston de Pawlowski (Stampa Alternativa, 2015). |
![]() |
Cosa hanno in comune il cranio di Mozart e il cervello di Einstein? la mummia di Lenin e quella di Jeremy Bentham? i capelli di Beethoven e il pene di Napoleone? lo scheletro di Cartesio e il dito indice di Galileo? Semplice: sono tutte «reliquie profane», pezzi anatomici di personaggi celebri che costituiscono la controparte laica delle tante reliquie sacre. «I capelli di Beethoven contenevano una quantità spropositata di piombo.» |